Convittiadi 2012:ci sono eventi ed eventi.

 

Inizia oggi una pacifica e simpatica  invasione di ragazzi da tutta Italia che arrivano ad Olbia e Cagliari con le loro famiglie per poi raggiungere la bellissima Ogliastra. Domani infatti si parte con Le Convittiadi 2012 in Sardegna.

Ci sono eventi ed eventi. Ci sono eventi per i quali lavorarci è un’opportunità professionale dai quali hai un ritorno economico e, se sei stato bravo, di immagine.

Poi ci sono eventi per i quali lavorarci è un privilegio e, soprattutto, un’esperienza personale i cui ritorni non si misurano sul conto economico dell’azienda ma li trovi segnati nel background personale, nell’archivio delle emozioni forti.

Io questa cosa l’ho scoperta lavorando sulle Convittiadi 2012, uno degli eventi più suggestivi fra quelli che si terranno quest’anno nella nostra isola e sicuramente il più grande in termini di presenze.

Con Portale Sardegna abbiamo avuto la fortuna di “intercettare” le Convittiadi nel momento in cui maturava la possibilità che si potessero svolgere per la prima volta in Sardegna.

 

 

Siamo stati rapiti dalla particolarità di questa manifestazione e dalla sfida che stava dietro all’organizzazione di un evento di tali dimensioni.

Come vittime di una forza magnetica siamo stati sedotti dall’entusiasmo del Prof. Piero Porru e dalla carica del Prof. Michele Murgia, rispettivamente Rettore e educatore del Convitto Vittorio Emanuele II di Cagliari.

Insieme a loro abbiamo lavorato (e grazie a Dio ci siamo riusciti) per creare le condizioni affinché la Sardegna potesse essere definitivamente individuata quale location destinata ad ospitare la 6a edizione delle “Olimpiadi dei Convitti d’Italia”.

 

 

Ma il vero fascino di questa iniziativa lo abbiamo scoperto lungo il percorso che ci sta portando al via, ovvero al momento in cui la fiaccola illuminerà la piazza Rinascita di Tortolì decretando definitivamente l’inizio della manifestazione.

Abbiamo scoperto il vero fascino delle Convittiadi parlando delle Convittiadi.E’ stato come immedesimarsi in questi adolescenti che possono vivere un’esperienza unica e indimenticabile.

 

 

Credo che ognuno di noi abbia in qualche modo proiettato la propria immagine da adolescente in questo evento,  facendo un salto indietro nel tempo per rivedersi in alcune esperienze molto intense insieme ai compagni di allora, quei momenti entusiasmanti e ricchi di valori. In quella fase della vita in cui le emozioni ti restano dentro come marchiate a fuoco.

I valori… Conoscenza, rispetto, partecipazione, amicizia, confronto, fratellanza, lealtà…

Nel momento in cui abbiamo lavorato sulla comunicazione abbiamo analizzato i valori di questo evento, ed è lì che abbiamo capito che non ci confrontavamo con un evento normale. Lì abbiamo sentito una sorta di “responsabilità paterna” che si sommava a quella professionale.

 

Quindi la vera sfida non stava tanto nella buona gestione dell’enorme mole di lavoro che si prospettava (come si è effettivamente verificato per 6 mesi), ma nel reggere il confronto con i valori che costituiscono le basi su cui questo evento è fondato.

Pertanto abbiamo vissuto questa avventura in un contesto inusuale che ha fatto leva sul senso di responsabilità verso i ragazzi per i quali ci è stata affidata parte della regia di quello che sarà uno dei momenti più costruttivi della loro vita.

E’ vero, questa situazione si è rivelata sicuramente faticosa, ma soprattutto è stata intensa, piacevole ed estremamente gratificante.

 


Ringrazio Prof. Piero Porru e Prof. Michele Murgia per la fiducia e l’enorme opportunità che ci hanno regalato e faccio un sincero augurio a tutti i ragazzi che presto coloreranno l’Ogliastra affinché quella che stanno per vivere sia un’esperienza vivace, profonda e indimenticabile.

Marco Demurtas

*Seguite le Convittiadi 2012 sul nostro blog, sulle pagine facebook  di Portale Sardegna e di Convittiadi 2012 e su Twitter tramite hashtag #Convittiadi2012.

3 Comments on “Convittiadi 2012:ci sono eventi ed eventi.”

  1. Mi ricordo ancora un’immagine di me bambina con la maglietta gialla agli allora Giochi della Gioventù: lo sport era un momento di aggregazione ed educazione al senso di comunità e all’impegno. Non importava tanto il vincitore ma lo spirito, o così io lo vedevo. Leggere questo post mi ha riportato indietro in quei giorni e mi immagino questi ragazzi, molto più motivati della me di allora, che si riuniscono nella nostra isola e portano avanti quegli stessi ideali: impegno, aggregazione, divertimento e senso di comunità.
    Per cui un gran in bocca al lupo a Portale Sardegna e a tutti i ragazzi che parteciperanno! E anche un grazie per averci provato ed esserci riusciti, perché sì: “ci sono eventi ed Eventi!”.

  2. Grande Stefania :-)) Sempre un piacere dialogare con te , permettimi di suggerirti anche l’altro post sulle Convittiadi :-)) Ciao e a questo proposito posso testimoniare la gioia immensa dei ragazzi, come i piccoli di Tivoli che hanno vinto il beach categoria small e che a ogni partita saltavano e cantavano festosi 🙂

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