Piccole grandi isole della Sardegna

Vista di Molara

Abbiamo chiesto all’amica Laura Tufari del blog di Edreams un’idea per il suo prossimo viaggio nella nostra amata isola e la sua attenzione è caduta su alcune piccole isole di grande bellezza.

Vediamo insieme quali sono le mete di Laura e perché vorrebbe visitare queste piccole grandi isole della Sardegna.

La Sardegna è già di per sé un gioiello che racchiude, sulle sue coste e al proprio interno, meravigliosi ambienti naturali e urbani e un patrimonio culturale e antropologico incalcolabile.

 Ma vi sono anche delle preziose isole nell’isola, alcune più grandi e famose, altre più remote e selvagge. Tutte, comunque, decisamente affascinanti per le peculiarità che le contraddistinguono e per i paesaggi memorabili che regalano all’occhio del visitatore; la mia attenzione è caduta su quelle che per me sono alcune tra le più interessanti.

 

 Molara

Isola Molara

 

Amo da sempre visitare le aree protette. Quest’isoletta mi attira quindi molto in quanto parte di un parco marino protetto insieme alle vicine isola di Tavolara, Molarotto e la penisola di Punta Cavallo. Ho letto che è larga poco più di 3 km ed ha forma rotonda e che è circondata da un mare indimenticabile.

Tra la fitta macchia mediterranea e il terreno roccioso nidificano rare specie di uccelli (il falco pellegrino tra le altre) e si nascondono i resti di un villaggio medievale e una piccola Chiesa;questi sono tutti motivi di grande interesse per chi come me cerca non solo il mare ma anche la bellezza della natura nel suo complesso e testimonianze storiche da approfondire.

 Proprio qui furono infatti portati in esilio, nell’Alto Medioevo, il Papa Ponziano insieme al prete Ippolito. Un’altra peculiarità dell’isola è il relitto di una nave della seconda guerra mondiale, che emerge dalle acque a largo dell’isola.

Vedi anche la guida turistica di  San Teodoro di  Portale Sardegna.

 

Isola di Mal di Ventre

Isola di Mal di Ventre

Presa da qui

 

Quest’isola mi ha subito incuriosito per il nome molto singolare. Mi hanno raccontato che fiera e incontaminata, questa piccola isoletta vicina alla costa del Sinis cela paesaggi di una bellezza incredibile, anche se spesso spazzati da un forte vento (da qui il suo soprannome di Malu Entu, ovvero “vento cattivo”).

Non vedo l’ora di esplorare le spiagge chiare bagnate da acque limpidissime dalle infinite sfumature turchesi che si fondono con il verde acceso della macchia mediterranea dando vita ad una tavolozza davvero unica. Mal di Ventre è inclusa nell’Area Marina Protetta Penisola del Sinis ed è raggiungibile dalla costa con una barca privata.

 

Isola di San Pietro

 

Non è piccola e nemmeno sconosciuta, ma San Pietro è così interessante da meritare assolutamente una visita. Situata a largo di Portoscuso, nella regione dell’Iglesiente, l’isola è grande più di 50 km e ospita una popolazione di circa 6500 abitanti raggruppati nel paese di Carloforte.

Oltre che per il suo straordinario patrimonio naturale, fatto di boschi di pini, scogliere, stagni, grotte misteriose e spiagge magnifiche, San Pietro è conosciuta anche per le origini dei suoi abitanti. Liguri per l’esattezza, per questo qui si parla uno strano dialetto. Questo magico mix di tradizioni e paesaggi la rende senza dubbio uno degli angoli di Mediterraneo più affascinanti che voglio assolutamente vedere.

 

Spargi

Spargi from Visit Sardinia

Presa da qui

 

E veniamo a un altra perla della bella Sardegna. Spargi è raggiungibile solo con imbarcazioni private (che è possibile noleggiare in vari porti della Costa Smeralda). Rimasta disabitata a causa della sua morfologia aspra e impervia, con le rocce appuntite che affiorano dall’acqua, Spargi mi attira tantissimo perché nasconde alcune piccole baie meravigliose, come quelle di Cala Corsara o Caiccaro. Merita una visita anche solo per i panorami che si godono dalla collina al suo interno, il Monte Guardia Preposti.

Non vedo l’ora di visitare tutte queste magnifiche isolette nell’isola e completare l’idea che ne ho con esperienze e ricordi da preservare.

Se una volta finito di leggere il post vi assale una gran voglia di visitarle, date un’occhiata alla pagina dei voli economici, che vi permetteranno di raggiungere facilmente la Sardegna e a quella con le offerte viaggio nel sito di Portale Sardegna.

6 Comments on “Piccole grandi isole della Sardegna”

  1. Salve, ho deciso di trascorrere le vacanze in Sardegna e mi piacerebbe visitare la zona sud-ovest, visto che ne ho sentito parlare molto bene. Girando in rete ho visto su questo sito http://it.sardegne.com/ delle strutture presenti nelle vicinanze e vorrei sapere quale è più adatta per muoversi liberamente in diverse località, se conviene soggiornare a Carloforte o in un’altra meta, grazie.

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