BTO Firenze: 11 fermate verso un’Innovisione.

 

Da sempre amo interrogarmi sugli sviluppi futuri del rapporto tra territori e viaggiatori, su come i nuovi strumenti tecnologici potrebbero aiutarci a costruire un’offerta di viaggio completa e personalizzata, che ascolta e comunica con le persone per fornire delle soluzioni di qualità.

Su come possiamo fare rete e trasmettere la passione per i nostri territori a chi probabilmente vuole condividere passione ed emozioni legate all‘esperienza turistica.

Non può che essere fortemente stimolante allora seguire,il 1 e 2 Dicembre, i lavori della quarta edizione del BTO (Buy Tourism On Line) di Firenze, evento formativo dedicato al mondo del travel 2.0 che si svolgerà presso la suggestiva Stazione Leopolda.La prima stazione ferroviaria costruita a Firenze, riconvertita in luogo polifunzionale per meeting, congressi, manifestazioni musicali e teatrali.

Amo da sempre aeroporti, porti e stazioni, stazioni che nell’immaginario di ognuno assumono forse vari significati, un tempo narrate da scrittori, e dipinte da pittori come Monet, evocate come simboli di modernità, cambiamento, viaggio e sospensione, ancora oggi luoghi di incontro e scambio, di mobilità.

E’ affascinante  riscoprire in questa sua nuova veste la Leopolda che, racchiudendo passato e presente in un’architettura suggestiva, si offre per ospitare persone e idee pronte a fondersi e miscelarsi per poi ripartire con un nuovo carico, un nuovo bagaglio di esperienza e conoscenza. Una moltitudine di hub pronti a ricevere e a trasmettere. Un luogo dove la più difficile delle attività, quella del custodire si fonde con il desiderio di progettazione.

 

 

Anche quest’anno le iscrizioni al BTO sono rapidamente andate verso il tutto esaurito, a conferma del forte interesse per questo evento oramai affermato a livello internazionale come luogo di riflessione ed approfondimento sugli sviluppi del turismo sul web in rapporto ad una promozione sempre più integrata e matura con i territori.

La crescente attenzione per questo evento ha probabilmente le sue radici in quelle che sono le finalità che il Comitato Scientifico di BTO si pone, con l’obiettivo come leggiamo nel sito ufficiale di “convincere che l’aggiornamento è l’unica strada che porta alla competitività. L’impegno di BTO Educational è proprio questo, convincerti ancora di più che tenersi costantemente aggiornati sui temi dell’innovazione nel settore Travel è un fattore strategico”

 

 

Una passione ed una volontà di crescita culturale che ha portato ad una metodologia attenta nello studiare il programma di quest’anno, selezionando 11 argomenti guida nei quali confrontarsi per capire meglio i trend futuri del turismo e gli strumenti da utilizzare.

Argomenti sviluppati in “Track”, percorsi informativi e formativi da seguire secondo le proprie curiosità valutando tra oltre 100 eventi educational che avranno sede sul palco della Main Hall ed in 5 Sale Focus.

Si parlerà di novità in materia di Apps & Mobile, dei nuovi mercati, di novità in tema di Distribuzione, di studio dei Big Players, evoluzione nella Governance & marketing Territoriale,  nuove visioni sulle possibilità dell’Innovazione, di MICE con news sul turismo congressuale, di Reputazione & Rilevanza, di Social Commerce,  di sviluppo del Travel Web Marketing, e del sentitissimo argomento sul Turismo Sostenibile.

 

Speakers qualificati ed internazionali, seminari e workshop, presentazioni e keynote, dibattiti,  speed date, momenti importanti di attenzione verso il mondo delle Startup, Expo, tantissime sollecitazioni per i partecipanti che potranno interagire ponendo domande anche tramite Twitter o alti strumenti di partecipazione.

Un bel raduno collettivo di tutta la filiera turistica dove ognuno cercherà di costruire il proprio percorso di formazione ed arricchimento, seguendo un proprio itinerario alla ricerca di strumenti e partner ideali…

Personalmente mi incuriosiscono molto la presentazione della ricerca PhoCusWright sullo stato dell’industria Travel in Europa ed i trend del turismo on line in Italia, e tutte le riflessioni sulle persone ed il loro rapporto con il viaggio,  i bisogni dei turisti focalizzati non solo su servizi di qualità ma anche su un’appagante esperienza personale.

Una propensione all’ascolto ed all’analisi del proprio territorio che ritroviamo centrale  in Track formativi come quello su Reputazione e Rilevanza (che mi intriga tantissimo) e che vedrà protagonista Roberta Milano, cofounder di BTO Educational, che ci invita a confrontarci su “come ogni persona dovrebbe adoperarsi per aumentare l’area della comunicazione efficace, poiché migliorare la conoscenza tra noi e gli altri è anche il problema della promozione turistica”.

 

 

Sappiamo ascoltare? Monitoriamo cosa gli altri dicono/pensano di noi? Controlliamo la nostra “brand reputation”? Riusciamo a capire cosa è rilevante per i viaggiatori? Cosa e come comunichiamo dei nostri territori e dei nostri servizi? Sappiamo raccontarci rispettando ciò che è rilevante per le persone?  Scegliamo i giusti luoghi e i corretti linguaggi?”

“La finestra di Johari nel Turismo: Ask & Tell.”  è un appuntamento che non voglio perdere con la bravissima Mikaela Bandini di  Can’t Forget Italy tra gli speakers. E tantissimi altri sono i momenti da seguire anche on line .

La nostra amata Sardegna ha risposto sempre con curiosità e con tanti operatori negli scorsi anni a questo appuntamento di confronto del BTO ( 23 registrati lo scorso anno), nella speranza che “l’aggiornamento costante” divenga contagioso e ci aiuti a creare reti di valore in cui collaborare insieme nella costruzione di un’offerta turistica eccellente.

 

 

Sarà quindi un’ottima opportunità partecipare come official blogger al BTO, assorbire stimoli e cercare di veicolarli.

Crescere culturalmente è un obbligo per poter dialogare meglio sia con il proprio territorio che con i cercatori di esperienze-viaggiatori, per questo motivo sarà interessante entrare come tanti piccoli treni, recettori e trasmettitori in stazione Leopolda, assorbire energia e conoscenze e ripartire con il proprio percorso.

Dare un piccolo contributo di ascolto e proposta, con l’obiettivo di arrivare ad un “Innovisione” del territorio sardo, costruire non solo Vacanze Sardegna di qualità,  in Hotel Sardegna dagli standard ottimali, ma una collaborazione  progettuale e duratura nel tempo che studi come gestire l’innovazione.

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