Arborea, piccola cittadina della provincia di Oristano, si trova nella Sardegna centro-occidentale affacciata sul Golfo oristanese. È considerata dagli stessi abitanti un pezzo dell’Italia nord orientale trapiantato nell’isola in seguito alle migrazioni di veneti ,emiliani e friulani avvenute dopo la bonifica del territorio, in origine paludoso e disabitato a causa della presenza dello stagno di Sassu, nel 1928.
Surf. Le ampie spiagge, mai piene anche nell’alta stagione, permettono agli appassionati di surf di praticare il loro sport senza disturbare i bagnati su onde alte e impetuose mosse dal vento di maestrale. È possibile partecipare alle gare che spesso vengono organizzate nel corso della stagione, noleggiare attrezzature e prendere lezioni. Wind e kitesurf. La costa ovest della Sardegna è la più esposta al vento di maestrale. Zona ideale per solcare le onde e andare a tutta velocità sull’azzurro mare che bagna Oristano e le sue spiagge, per saltare e volare lasciandosi trasportare solo dalla forza del vento.
Per gli appassionati di equitazione la città offre la possibilità di fare passeggiate a cavallo intorno ad Arborea e nella sua marina. Vengono organizzate gite e vi è anche la possibilità di seguire lezioni con istruttori professionisti.
Ed infine per i più avventurosi un’esperienza all’ Adventure Park non può certo mancare. Un itinerario acrobatico all’interno della bellissima pineta di Arborea con giochi di progressione divertenti e mai troppo impegnativi da fare a 4 o 6 metri di altezza. Il percorso comprende il ponte tibetano, il ponte di reti, la temibile teleferica e il ponte di legno, torri di arrampicata, una zona fitness e una gara di orienteering. Adatti anche ai bambini con la supervisione di istruttori.
Grazie alla presenza di vasti specchi d’acqua lacustre l’intero territorio è ricco di diverse specie di volatili che si possono ammirare tra i cannetti e la vegetazione: cormorani, gallinelle d’acqua, gabbiani, aironi. Ma il re della zona è lui: il bel fenicottero rosa che oramai dimora qui anche durante l’inverno.
È considerata fra le piazze più importanti di Arborea. Al centro vi è la statua dedicata a Giulio Dolcetta ideatore della città.
Recentemente aperto, possiamo trovare la collezione civica archeologica provenienti dalla necropoli romana di s’Ungroni, scoperta verso la fine dell’800 probabilmente da pastori di Tonara, e vari reperti risalenti, invece, al periodo della bonifica.
Risalente al 1930 è dotata di un magnifico parco.
Situata in Piazza Maria Ausiliatrice, proprio al centro della città, potrete assaporare carne saporita e pesce sempre fresco a un ottimo rapporto qualità prezzo. È la “Locanda del Gallo Bianco”, un posto accogliente con un sevizio impeccabile dove non mancherà certamente buon cibo e buon vino. E per gli amanti delle tradizioni è possibile spostarsi a 3 chilometri dal centro cittadino per addentrarsi nella verde natura dell’agriturismo “Il Melograno”, noto per la produzione di formaggi e carni pregiate di allevamento proprio. Nella struttura, a conduzione familiare, oltre che sentirti a casa, si possono assaggiare prelibatezze uniche e indimenticabili come buonissimi ravioli alla ricotta fatti in casa, il famoso e tipico maialetto sardo e l’ottimo vino di produzione propria.
È la spiaggia di Oristano, posta più a nord, sempre all’interno del golfo, per cui anche questo tratto di litorale pur avendo acque pulite non riesce a esprimere tutta la sua bellezza a causa della sabbia scura. Il fondale è basso ma si infossa rapidamente a qualche metro dal bagnasciuga. Vi sono numerosi servizi: bar, ristoranti, pizzerie, chioschi in spiaggia, campi da volley, noleggio attrezzature sportive, docce, parcheggio, passerelle per i disabili fin quasi la riva, gelaterie, edicole, tabacchi e market. Possibilità di prendere lezioni di surf e windsurf. È raggiungibile con apposite navette che viaggiano ogni giorno, a ogni ora, durante la stagione estiva. La notte Torre Grande rappresenta un po’ il cuore pulsante della movida oristanese. Si anima di persone che passeggiano nel suo bel lungomare, i locali si vivacizzano, si riempie di musica e colori e dopo un drink sulla spiaggia si va nelle vicine discoteche per concludere la serata.
È una bella spiaggia appena fuori il Golfo di Oristano a nord. È lunghissima, ma si divide in diverse zone che vengono intervallate da rocce o scogliere. La sabbia in alcuni tratti è dorata, in altri è bianca. Il fondale è perlopiù sabbioso ma sono presenti anche aggregazioni di scogli in cui nuotano orate, spigole, polpi, sogliole, sparlotte e murene: un vero paradiso per gli amanti dello snorkeling. A seconda delle mareggiate l’acqua può risultare subito profonda per poi risollevarsi, e anche a centinaia di metri dalla riva può arrivare al ginocchio. È spesso battuta dal maestrale. Dotata di vari servizi: parcheggi a pagamento e liberi, bagni, bar, ristoranti, pizzerie, edicole, market. Alle spalle della spiaggia si trovano le rovine di Tharros, assolutamente da vedere. Presente anche un faro e una torre spagnola che domina l’intero golfo.
Questa spiaggia si trova a sud del golfo e quindi di Arborea. È raggiungibile in automobile e dista solo qualche chilometro. Si caratterizza per essere un’immensa distesa di sabbia fine e dorata con alle spalle altissime dune, le più grandi di tutto il continente europeo. Uno spettacolo unico ed emozionante: vi sembrerà di stare in un vero e proprio deserto con da una parte il verde della macchia mediterranea e dall’altra il blu e l’azzurro del mare e del cielo. Il fondale è molto profondo. È spesso agitato. Sono presenti parcheggio e alcuni bar sulla spiaggia. Nella vicina località turistica vi sono ristoranti, locali, pizzerie, discoteche.
È una lunghissima e larga striscia di sabbia che si divide in due zone chiamate Abba Rossa e Sassu. L’arenile si presenta bianco-grigio e le acque verdi sono profonde e spesso sono agitate a causa del forte maestrale che sovente soffia sulla costa occidentale sarda. È dotata di alcuni servizi come bar, parcheggio. Essendo molto grande garantisce anche in alta stagione tranquillità e calma, non si hanno difficoltà a trovare un posto in cui piantare l’ombrellone e stendere il proprio telo. È presente una fitta pineta in cui trovare ristoro dalla calura estiva.