Circondata da maestosi complessi montuosi aspri e selvaggi, Villacidro è un’oasi di pace rinomata per le numerose sorgenti che generano ruscelli, fiumi e cascate. Tra le più conosciute, la spettacolare cascata “Sa Spendula,” a cui Gabriele D’Annunzio dedicò un sonetto, quella di “Muru Mannu” e “Piscina Irgas”.
Villacidro è un grande centro del Medio Campidano di 14 mila abitanti ancorato ai valori del passato, descritti nelle opere dello scrittore villacidrese, vincitore del Premio Strega, Giuseppe Dessì. E’ ancora visitabile la sua abitazione e il parco culturale Dessì a lui dedicato che si trova nel Monte Linas. Una delle meraviglie di Villacidro è l’antico Lavatoio Pubblico in stile Liberty, recentemente ristrutturato, luogo di incontro per i residenti.
Nella piazzetta Santa Barbara si affacciano le tre chiese: l’omonima chiesa cinquecentesca, la più grande, la Chiesa delle Anime Purganti e la Chiesa di Nostra Signora del Rosario.
Durante tutto l’anno vi si svolgono particolari manifestazioni e eventi religiosi mantenendo vive le tradizioni.
Villacidro conserva le sue origini agropastorali ed è famosa per la produzione di un eccellente olio d’oliva. E’ rinomata anche per le sue ciliegie, cui è dedicata una sagra. Nei dintorni, nei sentieri del Monte Linas e nell’altopiano di Oridda-Marganai, è possibile fare escursioni in bici, a cavallo e attività di trekking.